Qualunque possa essere l'inizio di questo pensiero, sarebbero parole scontate, forse banali. Quindi voglio soffermarmi sull'emozione più forte provata con la nascita del primo, e successivamente del secondo figlio. Quando si è giovani nessuno si trova preparato ad una emozione del genere. Ovviamente si pensa che sarà una cosa meravigliosa (ed è vero), che cambierà e riempirà la vita (altrettanto vero), che ci renderà più responsabili perché da quel giorno in avanti ci sarà qualcuno che conterà sempre su di noi.. Tutto vero. Il più forte sentimento che ho provato in quei giorni è stato diverso. Da quel momento, da quei momenti, ho maturato la consapevolezza di "avere" qualcosa di più importante della mia vita stessa. Se fino a quel giorno tutto ciò a cui pensavo era rivolto a me, a mia moglie, ed aveva come fine il cercare di stare bene, d'un tratto l'attenzione si è spostata quasi esclusivamente su di loro.
Ora spero (e spererò sempre) che a stare bene siano i miei figli.
Ma forse, è banale e scontato anche questo..
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